cesare damiano

Damiano (PD): “Diminuzione del cuneo fiscale diventi permanente”

Damiano (PD): “Diminuzione del cuneo fiscale diventi permanente”

Cesare Damiano*

“L’audizione, sul Def, alla commissione bilancio della Camera del vice direttore di Bankitalia Federico Signorini, offre spunti interessanti di riflessione sul Jobs Act. Il riconoscimento del fatto che i rapporti di lavoro stabili abbiano effetti benefici sull’accumulazione del capitale umano e sulla produttività dell’impresa, pone fine alla mistica della flessibilità/precarietà del rapporto di lavoro come elemento decisivo per il successo delle aziende. Piano piano si esce dalla logica tutta liberista della competitività basata esclusivamente sul costo della manodopera che ha creato gravi disastri sociali e occupazionali e contribuito alla distruzione di una parte del tessuto produttivo del nostro Paese”. Lo dichiara Cesare Damiano (Pd), presidente della commissione lavoro alla Camera.

“Scommettere sul contratto a tutele crescenti – spiega – che rappresenta il perno del Jobs Act, per le assunzioni aggiuntive e per le trasformazioni dei rapporti di lavoro flessibili in contratti a tempo indeterminato, significa consegnare ai lavoratori una dote sociale di enorme valore. Questa dote sociale fa la differenza e conferisce qualità al lavoro perché significa disporre di una rete di tutele sconosciuta al lavoro precario: tutele per malattia, maternità e infortunio; retribuzione, inquadramento professionale, percorsi di carriera, scatti di anzianità e ferie, disciplinati da un contratto nazionale di lavoro; tredicesima mensilità, trattamento di fine rapporto e, nel caso di imprese che abbiano un accordo sindacale aziendale, un premio di risultato”.

“Il secondo aspetto interessante evidenziato dal vicedirettore di Bankitakia, che condividiamo – conclude Damiano – è la necessità che la diminuzione del cuneo fiscale diventi permanente. Questo requisito, accanto alla limitazione della super precarietà rappresentata dai voucher, diventa un elemento chiave per il successo del Jobs Act”.

* Presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati

Damiano: “Agli anziani la pensione, ai giovani il lavoro”

Damiano: “Agli anziani la pensione, ai giovani il lavoro”

di Cesare Damiano*

Il nostro obiettivo è cambiare la riforma Fornero. E il tema essenziale è quello della flessibilità in uscita: la nostra parola d’ordine è “agli anziani la pensione, ai giovani il lavoro”. Il sistema previdenziale ha bisogno di molte correzioni, in parte dovute a veri e propri errori, come nel caso delle ricongiunzioni, causato da una scelta sbagliata del Governo Berlusconi. Modifiche vanno anche apportate per quanto riguarda i lavori usuranti e i lavoratori precoci, riconoscendo che le attività manuali e più faticose hanno bisogno di un riconoscimento particolare perché la loro aspettativa di vita è mediamente più breve.

Nel prossimo Documento di Economia e Finanza che verrà presentato dal Governo ad aprile, dovrà esserci traccia del tema della previdenza: in caso contrario sarebbe disatteso l’impegno del premier Renzi di fare del 2016 l’anno della flessibilità.

*Presidente della Commissione Lavoro della Camera