Incentivi aleatori non portano lavoro
Il Sole 24 Ore
Incentivi alle assunzioni: mosso dall’emergenza occupazione oppure dalla necessità di rinnovare il sistema produttivo, il legislatore spesso concede aiuti ai datori di lavoro. Peccato che le buone intenzioni spesso si scontrino con le lungaggini e gli ostacoli della burocrazia. Un caso esemplare è quello della legge 83/2012 che ha previsto un credito d’imposta per le assunzioni, in azienda, di personale altamente qualificato. Il regolamento dell’agevolazione, però, è arivato solo qualche settimana fa e solo a settembre, da lunedì 15, con una gara telematica le imprese che hanno assunto nel 2012 potranno sapere se avranno o meno diritto al premio fiscale. Nel frattempo, tanto era la convinzione sulla bontà della scelta, i fondi per gli anni successivi sono stati diminuiti.
Con queste premesse – i ritardi nello stanziamento delle risorse e l’incertezza sulla possibilità di beneficiarne – sembra davvero difficile che un imprenditore possa ragionevolmente pianificare un’assunzione sulla scorta di un incentivo aleatorio.