Pessimismo giustificato sul calo della benzina
Il Sole 24 Ore
Il prezzo del greggio è sempre più sobrio. I consumatori già pregustano nuovi ribassi di benzina e gasolio al distributore. Ma il pessimismo della ragione dice che forse non sarà così. I listini del petrolio infatti sono uniti con quelli dei carburanti da un legame lieve (e molto, molto elastico quando si tratta di ribassare). Per esempio martedì, mentre a New York le quotazioni petrolifere scendevano a rotta di collo, sui mercati italiani all’ingrosso la benzina e il gasolio rincaravano e anche in modo orgoglioso, cosi ieri alcuni distributori hanno alzato i prezzi, molti altri invece li hanno limati. Da gennaio però – segnala l’Unione petrolifera – i tributi sui carburanti potrebbero aumentare di quasi otto centesimi di euro il litro per la Legge di stabilità e altre normative. L’automobile, bancomat del Fisco, porterebbe nelle casse statali 2,4 miliardi in più.