online

Centro Studi Impresa e Lavoro: “nel 2020 il 44% degli italiani ha acquistato online”

Centro Studi Impresa e Lavoro: “nel 2020 il 44% degli italiani ha acquistato online”

In Italia nel 2020 il 44% dei cittadini ha effettuato acquisti online di almeno un bene o servizio, a differenza del 2018 la cui percentuale di acquisti online era del 36%. Il nostro Paese si colloca così al quint’ultimo posto di questa particolare classifica europea, appena al di sotto del Portogallo (35%) e al di sopra di Romania (38%), Serbia (38%), Macedonia del Nord (34%) e Bulgaria (31%). Lo rivela una ricerca del Centro studi ImpresaLavoro dell’imprenditore Massimo Blasoni, realizzata su elaborazione di dati Eurostat.

Elaborazione ImpresaLavoro su dati Eurostat

In Italia i consumatori più attivi online risultano essere di età compresa tra i 25 e i 34 anni (il 62% ha acquistato beni o servizi online) e i giovanissimi di età compresa tra i 16 e i 24 anni (59%). Col progredire dell’età aumentano invece in proporzione la diffidenza e il digital divide, tanto che a comprare online sono stati soltanto il 31% dei cittadini di età tra i 55 e i 64 anni (in aumento rispetto al 22% del 2018), il 15% dei cittadini di età tra i 65 e i 74 anni (+10% rispetto al 2018) e solamente il 3% degli over75 (+2%).

Elaborazione ImpresaLavoro su dati Eurostat

Analizzando le scelte di questi consumatori negli ultimi 3 mesi del 2020, si osserva come resti bassissima la frequenza degli acquisti, quasi sempre uno o due acquisti a testa, solo il 9% ne ha effettuati da 3 a 5.

Elaborazione ImpresaLavoro su dati Eurostat

I beni più acquistati online dagli italiani sono stati vestiti e articoli sportivi (23%), film e musica (15%), viaggi e alloggi per vacanza (11%), attrezzatura elettronica (11%), articoli casalinghi (10%), cibo e generi alimentari (10%), libri e riviste (9%), biglietti per eventi (4%), servizi di telecomunicazioni (3%). Curiosamente, solo il 2% ha deciso di affidarsi alla Rete per l’acquisto di software per computer. Secondo una rielaborazione del Centro studi ImpresaLavoro, il 67% degli italiani ha acquistato online da siti esteri, principalmente tramite Amazon per il 94%, su eBay per il 52% e su Zalando per il 44%.

Elaborazione ImpresaLavoro su dati Eurostat

Negli ultimi tre mesi del 2020 nelle regioni italiane si è riscontrata una maggiore propensione al Nord d’Italia per l’utilizzo dell’e-commerce. Lombardia e Trentino-Alto Adige al primo posto con 44.4%, seguiti da Valle d’Aosta (43.5%), Veneto (43.2%), Emilia-Romagna (42.7%), Friuli-Venezia Giulia (41.5%), e Piemonte (40.6%). In fondo alla classifica si trova la Puglia con 31.4%, seguita dalla Sicilia (27.4%), Campania (26.1%), e Calabria (24%).

Acquisti on-line: nel 2015 italiani al quart’ultimo posto in Europa

Acquisti on-line: nel 2015 italiani al quart’ultimo posto in Europa

Negli ultimi 12 mesi solo il 26% dei cittadini italiani di età compresa tra i 16 e i 74 anni ha effettuato online l’acquisto di almeno un bene o servizio. Il nostro Paese si colloca così al quart’ultimo posto di questa particolare classifica europea, appena sopra Cipro (23%), Bulgaria (18%) e Romania (11%). Ai vertici della graduatoria 2015 si collocano invece i consumatori di Regno Unito (81%), Danimarca (79%), Lussemburgo (78%) e Germania (73%). Lo rivela una ricerca del Centro studi ImpresaLavoro, realizzata su elaborazione di dati Eurostat.

paesiue
In Italia i consumatori più attivi online risultano essere quelli di età compresa tra i 25 e i 34 anni (40%) e i giovanissimi tra i 16 e i 24 anni (36%). Col progredire dell’età aumentano invece in proporzione la diffidenza e il digital divide, tanto che a comprare online sono soltanto il 17% dei cittadini di età tra i 55 e i 64 anni e il 7% dei cittadini di età tra i 65 e i 74 anni.

persone
Analizzando le scelte di questi consumatori negli ultimi 3 mesi, si osserva poi come resti bassissima la frequenza degli acquisti (quasi sempre uno o due acquisti a testa, solo il 5% ne ha effettuato da 3 a 5) e comunque per importi che non superano quasi mai la soglia dei 500 euro. Nell’ultimo anno i beni più acquistati dagli italiani sono stati viaggi e vacanze (11%), vestiti (10%), articoli casalinghi (7%), libri e abbonamenti a riviste (7%), biglietti per eventi (5%). Curiosamente, solo il 2% ha deciso di affidarsi alla Rete per l’acquisto di hardware per computer o servizi di telecomunicazione (banda larga, abbonamenti a canali televisivi, ricarica di carte telefoniche prepagate…).

tipologia